NO ad una nuova imposta: 70 milioni per il turismo bastano!
Già oggi nel Cantone dei Grigioni le organizzazioni turistiche hanno a disposizione circa 70 milioni di franchi. Basti pensare che nei cantoni Vallese e Berna ne hanno a disposizione circa la metà. Quindi non sono i soldi a mancare ma è il modo di spenderli che attualmente è sbagliato.
La nuova legge sulle tasse turistiche non risolverà il problema del calo di turisti! Il vero problema è il cambio con l’euro svantaggioso e le strutture turistiche che non sono in grado di concorrere con l’estero. Addebitare l’intero costo del turismo alle imprese non provocherà un miglioramento del differenziale prezzo-prestazione.
Al contrario, le strutture turistiche dovrebbero essere alleggerite dal carico fiscale ed incentivate a rinnovarsi. Non vi siete mai chiesti perché in Valposchiavo nessun giovane si lancia da zero nell’acquisto o nella gestione di una struttura alberghiera? Pensate che un rincaro del lavoro sproni i giovani a investire nel settore?
Inoltre è assolutamente scorretto tassare gli alberghi forfettariamente sul numero delle camere e le aziende sui salari AVS. L’intento delle organizzazioni turistiche è quello di avere garantita l’entrata della tassa. Quindi è stata prevista una tassa calcolata sui costi fissi. Al Governo non interessa se i risultati dell’azienda di turno diminuiscono. Se il Governo fosse stato più sensibile e avesse seguito la prassi delle altre imposte avrebbe legato il calcolo della tassa alla cifra d’affari o all’utile di un’azienda in modo che chi aumenta i guadagni paghi di più, per contro chi registra una diminuzione dei guadagni o chi investe paghi di meno. Questa sarebbe al limite stata una tassa più giusta.
Riteniamo che in Valposchiavo il sistema attuale sia ottimale: gli alberghi pagano il giusto in base all’occupazione delle camere, e le aziende assieme ai privati contribuiscono con le loro imposte in modo proporzionale al loro guadagno per uno sviluppo turistico adeguato.
Noi difendiamo questo sistema e perciò vi raccomandiamo di scrivere un NO convinto sulla scheda.
Ecco in sintesi le nostre raccomandazioni di voto per il 25 novembre prossimo: Legge cantonale sulle tasse turistiche: NO