BORSA DEI TRANSITI ALPINI
HEINZ BRAND: occorre essere vigili da subito per evitare spiacevoli sorprese!
Interessante serata informativa quella offertaci martedì 20 aprile a Roveredo da Christoffel Brändli (Consigliere agli Stati UDC) e Heinz Brand (candidato UDC al Governo retico) sul tema della borsa dei transiti alpini.
Secondo Brändli, la politica federale ha favorito in modo sproporzionato il traffico su rotaia, i cui costi di realizzazione e gestione stanno toccando limiti impensabili e il cui finanziamento è tutto fuorché sicuro e che sta seriamente minacciando il traffico su strada, in particolar modo quello delle regioni periferiche. Di riflesso, Heinz Brand ha illustrato il progetto della borsa dei transiti alpini, che suscita particolare interesse anche presso alcuni paesi dell’Unione europea. Espresso in parole povere, questa idea poggia sul concetto di mettere all’asta tutti i transiti di merce su gomma attraverso il paese.
Toccati sono quindi sia i trasporti internazionali, sia quelli interni. Il che significa, soprattutto per le regioni periferiche, una mobilità regionale a rischio e un rincaro considerevole dei costi di trasporto. Memori delle promesse non mantenute della Confederazione di aiutare le regioni periferiche che venivano penalizzate con l’introduzione della tassa sul traffico pesante, Heinz Brand esortava tutti a rimanere vigili e a combattere da subito un qualsiasi progetto di tassa sui transiti alpini che penalizzasse nuovamente le zone periferiche del paese, fra cui i Grigioni e, con esso, il Moesano.
UDC Moesano