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L’UDC Bregaglia consiglia ai cittadini il seguente modo di votare:

Votazione federali e cantonali del prossimo 28 settembre

L’UDC Bregaglia consiglia ai cittadini il seguente modo di votare:

1. «Basta con l’IVA discriminatoria per la ristorazione!» SÌ

Il turismo elvetico è in difficoltà e questa iniziativa è un primo passo nella giusta direzione. Adeguando verso il basso l’IVA per i ristoranti, possiamo offrire un aiuto importante. Il ristoratore deve poi scegliere se offrire questo ribasso al cliente sotto forma di prezzi più bassi, oppure se usufruire dei maggiori introiti per effettuare investimenti di ristrutturazione del proprio locale/albergo. Inoltre questa iniziativa porrà finalmente fine all’ingiusto modo di trattare chi offre da mangiare in un ristorante e chi lo fa nei cosiddetti FastFood mediante il sistema Take Away (prendi e vai). Infatti attualmente tale differenza rappresenta ben il 5,5% a favore dei Take Away, che tra l’altro risparmiano pure sul personale e creano una montagna di immondizia che spesso e volentieri deve essere eliminata a carico dell’ente pubblico!

 2. «Per una cassa malati pubblica». NO

La concorrenza alimenta l’economia! Una cassa malati statale e centralizzata (nel nostro caso a Coira) toglie ai cittadini la possibilità di scelta ed agli assicuratori il peso di dover trattenere i clienti. Purtroppo i costi della sanità esplodono di anno in anno (e con loro i premi delle Casse malati), ma siamo convinti che una cassa malati statale non è la soluzione al problema. L’esperienza ci dimostra che i costi amministrativi raddoppieranno; lo vediamo nel caso della SUVA, dell’AI o dell’AVS, tutte casse gestite dallo Stato in modo assai costoso. I costi della sanità sono alti perché godiamo di uno dei migliori servizi sanitari al mondo. Concretamente per la Bregaglia sarebbe un’ulteriore perdita di servizi e di posti di lavoro.

3. «Perequazione finanziaria cantonale». NO

Siamo tutti d’accordo che l’attuale legge di perequazione finanziaria tra i comuni grigionesi sia ormai superata. Non per questo però, siamo tenuti ad accettare qualsiasi forma di nuova proposta. La proposta elaborata dal Granconsiglio è lacunosa ed ha larghi margini di miglioramento. Non può essere che in base alla nuova legge proposta ci sarebbero più comuni perdenti di prima. Vari comuni che tutt’ora finanziariamente non sono adagiati sulle rose sarebbero di nuovo tra i cosiddetti Comuni perdenti, cioè che pagano più di quanto ricevono. Concentrando il discorso sul solo comune di Bregaglia, in un primo tempo sembrava che dovessimo leggermente guadagnarci, poi le informazioni dicevano che ci sarebbe stata una situazione neutra cioè ne perdita ne guadagno, ma le ultimissime informazioni del 8 settembre, fornite dalla segreteria cantonale, ci inserisce tra i comuni finanziariamente forti che parteciperebbero in modo ragguardevole a finanziare la cassa centrale. In poche parole paghiamo più di quanto riceviamo siccome il sistema ci inserisce tra i comuni FORTI, fatto dovuto in prevalenza ai canoni d’acqua. Ricordiamo che sono l’unica vera entrata alla quale possiamo far capo, e proprio questa ci taglia le gambe? Tuttavia non sarebbe corretto pensare solo a noi, bensì chiedersi se i criteri del nuovo sistema siano adeguati e corretti per TUTTI i comuni del Cantone. Noi riteniamo che ciò non sia il caso con la nuova legge. Nuova perequazione finanziaria? COSÌ NO !

UDC sezione Bregaglia

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