NO alla revisione della legge sull’asilo!
Pagare ancora di più?
Ancora più insicurezza?
Ancora più costi per i comuni?
Ancora più oneri per i nostri istituti sociali?
Avvocati gratuiti per tutti i richiedenti l’asilo?
Espropriazioni statali di privati e comuni?
Care Concittadine, Cari Concittadini,
Siamo di fronte a degli eventi migratori eccezionali e preoccupanti per il futuro della nostra Patria e dell’Europa! Purtroppo la revisione di questa legge sull’asilo, invece di mettere un freno, andrebbe a creare un’accelerazione ed un aumento dell’immi-grazione da paesi islamici verso l’Europa ed in special modo verso la nostra Patria.
Oltre tutto va sottolineato che la grande maggioranza di queste immigrazioni sono abusive!
Mentre tutti i paesi circostanti chiudono le loro frontiere agli asilanti illegali e inaspriscono severamente le loro leggi sull’asilo, la revisione della nostra legge sull’asilo rende il nostro paese ancora più attrattivo per i migranti:
Svizzera, calamita degli asilanti di tutta l’Europa?
Con la chiusura della via dei Balcani, la Svizzera si rafforzerà quale paese di destinazione dei richiedenti l’asilo. Gli esperti calcolano per il 2016 con un arrivo fino a 60’000 richiedenti l’asilo! (Blick, 20.03.2016)
Diventare ancora più attrattivi per i richiedenti l’asilo?
Non dobbiamo stupirci se da tutti questi paesi islamici un’infinità di persone vanno alla ricerca di paesi come la Svizzera, quando questa offre gratuitamente tutte le cure mediche, dentali e psichiatriche, aiuto sociale, e ora anche un avvocato il quale si prodiga gratuitamente a sostenere la loro causa a spese dei contribuenti! A ciò si aggiungono poi le misure statali d’integrazione, come corsi di lingue, di formazione ed indennità massicciamente potenziate e sovvenzionate dalla Berna federale. E ben inteso che l’80% dei richiedenti l’asilo sono degli emigranti a puro scopo economico i quali sovente, riescono a rimanere in Svizzera come veri asilanti. Non dimentichiamoci che questi grossi abusi limitano gravemente le nostre possibilità a dare a dei “veri” profughi la possibilità di asilo!
Installarsi qui ancora più in fretta e a lungo?
In passato, una gran parte degli asilanti lasciava rapidamente il nostro Paese. Oggi, dal 60 all’80% dei richiedenti l’asilo rimane in Svizzera. Con la nuova legge sull’asilo saranno ancora di più.
Ancora più immigrazione nell’aiuto sociale?
Già oggi, il 70% degli asilanti e degli accolti provvisoriamente approda nell’aiuto sociale! Con la nuova legge sull’asilo diventeranno ancora di più. Già dopo 5 o 7 anni, i Comuni sono responsabili dell’elargizione dell’aiuto sociale (i Comuni dovranno pagare!). Ben inteso, nella stessa misura di ogni cittadina/ino del nostro Paese, che per anni hanno pagato i contributi sociali. A pagare per questi immigrati, perlopiù profughi economici, saremo noi contribuenti!
Pagare ancora di più?
Quest’anno, i costi dell’asilo per la sola Confederazione aumenteranno a 1,842 miliardi di franchi. Entro il 2018, i costi raddoppieranno rispetto al 2015, raggiungendo i 2,4 miliardi di franchi. Oltre a questa spesa a carico della Confederazione, Cantoni e Comuni sopporteranno annualmente dei costi fino a 2 miliardi di franchi.
Nuova legge sull’asilo sulla base di dati errati?
La proposta della Signora Consigliera Federale (PS) Simonetta Sommaruga si basa su cifre errate: la revisione della legge sull’asilo parte da una stima di 24’000 domande d’asilo all’anno (ma nel 2015 abbiamo già avuto 39’523 domande). Oltre a ciò questa proposta parte dal principio che il 40% dei richiedenti sia costituito da “casi Dublino”, ossia rifugiati che possono essere rinviati ad altri paesi europei direttamente dai centri federali. In realtà, dei 17’377 «casi Dublino» registrati nel 2015, solo 2’461 persone potranno essere rinviate negli Stati Dublino competenti, ossia solo il 6% di tutti i richiedenti d’asilo dello scorso anno. La gran parte dei rimanenti «casi Dublino» sarà, come da esperienze già fatte, un problema che difficilmente le nostre autorità saranno in grado di risolvere.
Numerose procedure costose?
Se mettere a disposizione gratuitamente degli avvocati per 40’000 richiedenti l’asilo (2015), le procedure siano più veloci, nessuna persona dotata di buonsenso lo crede! La conseguenza sarà un gran numero di procedure con innumerevoli ricorsi, tribunali ancora più sovraccarichi e milioni e milioni di franchi di spese. E per di più, con la messa a disposizione incondizionata e gratuita di un avvocato , i richiedenti l’asilo saranno privilegiati rispetto ai cittadini svizzeri.
Espropriazioni statali di privati e Comuni per nuovi centri d’asilo?
La revisione prevede, in caso di bisogno, l’espropriazione di beni immobili per la costruzione di centri d’asilo federali. Inoltre, con la prevista procedura centralizzata di approvazione dei progetti edili, si renderà impossibile la resistenza civile e democratica contro gli alloggi per l’asilo nei Comuni.
Invece di rendere il nostro Paese sempre più attrattivo per i rifugiati illegali e mettere quindi in pericolo la nostra tradizione umanitaria, dobbiamo:
- controllare di nuovo efficacemente le frontiere per fermare le brutali bande di passatori, le immigrazioni illegali e impedire le infiltrazioni di terroristi;
- espellere finalmente gli asilanti respinti e residenti illegali, al fine di evitare l’abuso del nostro diritto d’asilo;
- per questo bastano le leggi esistenti. Queste devono soltanto essere applicate rigorosamente!
Cari Concittadine, Cari Concittadini,
per tutti questi chiari motivi Vi invitiamo gentilmente a votare un severo NO contro questa revisione della legge sull’asilo!
Per gli altri temi in votazione le nostre raccomandazioni in breve:
NO all’iniziativa «A favore del servizio pubblico»
SI all’iniziativa «Per un equo finanziamento dei trasporti»
NO all’iniziativa «Per un reddito di base incondizionato»
NO alla modifica della legge federale concernente la procreazione con assistenza medica
SI alla creazione del “Centro sanitario Valposchiavo”
UDC Valposchiavo
www.udc-valposchiavo.ch